Incompatibilità dell'assessora Caldognetto: scelga per il rispetto della legge e il bene della comunità

In campagna elettorale si è parlato molto di cambiamento, ma cos’è il cambiamento senza coerenza e rispetto delle regole? Come gruppo consiliare Esserci per Dueville, abbiamo sollevato una questione fondamentale che riguarda il ruolo dell’Assessore Cecilia Caldognetto anche membro del direttivo del Comitato di Gestione del Villino Rossi.

La legge parla chiaro:

Nelle pubbliche amministrazioni vale un principio inderogabile: chi controlla non può essere anche il controllato. È quindi inopportuno che un assessore, rappresentante istituzionale, ricopra anche un ruolo gestionale in una struttura di proprietà comunale.

Perché questo è importante?

Da anni, l’Assessore Caldognetto ha svolto un apprezzabile lavoro nella gestione del Villino Rossi. Tuttavia, il suo ruolo operativo nella struttura, oggi, si scontra con il nuovo incarico istituzionale, creando una situazione di potenziale incompatibilità che rischia di compromettere la trasparenza e il corretto funzionamento della nostra comunità.

Domande che meritano risposte:

Se si crede nel cambiamento, perché non dare spazio a nuove persone ed energie?

Come può una figura istituzionale ricoprire due ruoli che, per legge, devono restare separati?

Perché mettere a rischio la fiducia e il bene comune mantenendo una posizione che confligge con i principi di imparzialità amministrativa ?

Il cambiamento ha bisogno di coerenza.

Non chiediamo altro che il rispetto della legge e delle regole, per il bene di Dueville. Riteniamo che l’Assessore Caldognetto debba scegliere tra la carica istituzionale e il suo apprezzato lavoro al Villino Rossi, svolto ufficialmente come volontaria ma di fatto regista della gestione complessiva del Villino.

Crediamo in un’amministrazione al servizio di tutti i cittadini, senza zone d’ombra.